Come vestirsi per il pranzo di Natale 2016? Si, dopo i miei suggerimenti su cosa indossare a capodanno, alla vigilia… Oggi parleremo del pranzo.
Tra i più gettonati suggerimenti di outfit natale 2016, troviamo i trend più marcanti di quest’ inverno: i metallizzati, il lurex, il veluto, il colore oro e cipria, le paillettes… Infatti nel mio “Abito con paillettes per le feste di fine anno” do tanti suggerimenti sul come indossarli nelle feste di fine anno.
Ma, come ho già suggerito nel mio articolo “Come vestirsi a Natale per la Vigilia? Anche Rock!” anche in questa mia proposta su cosa indossare al pranzo di natale, punterò sul vintage.
Per la mia proposta di look per Natale 2016 ho cercato qualcosa di unico, che portasse una storia e principalmente ho cercato eleganza.
Non volevo proporre il classico rosso, ma, volevo rimanere nelle tonalità classiche e con una fantasia invernale. Ho avuto molta fortuna e ho trovato questo meraviglioso abito tartan in taffetà Christian Dior anni 80′. Una vera chicca.
Anche tu sei rimasta innamorata della mia scelta? Da oggi sarà in vendita nel mio profilo Depop 😉
Come vestirsi per il pranzo di Natale? Suggerimenti
Direi prima di tutto evitare i maglioncini buffi Natalizi. Non sei Bridget Jones e le probabilità di trovare il tuo Mark Darcy con cui far pendant sono veramente poche.
Se vuoi seguire le tendenze di questa stagione come i metallizzati, lurex e paillettes anche per il tuo look del pranzo Natalizio, unica regola e’ non esagerare in un total look troppo luccicante, ricorda che durante il giorno l’ ideale è smorzare un pò, sei ad un pranzo e non in discoteca.
Non esagerare con un look troppo corto o magari con un decoltè troppo profondo, è una questione di eleganza e buon senso. Il look più audace lo lasceremo per la serata di capodanno, la mia proposta sarà un abito vintage di Emilio Pucci che vedrete a breve.
In questa stagione uno dei trend più chic è il velluto. Se vuoi insistere nel rosso per l’ outfit del pranzo di Natale, molto belli una giacca o dei sandali in velluto bordeaux.
Un’altra alternativa di colore per il velluto è il cipria, il verde petrolio e il blu di Prussia, sono delle tendenze in questo inverno 2017.
Perché un vintage Dior? Una musa non è mai come le altre
Si, una musa non segue per forza le tendenze, anzi anticipa e le crea. Una musa costruisce ogni giorno il suo stile, è un lavoro arduo, fatto di disciplina e amore. Non una passione fugace, ma, amore senza fretta. Un rapporto che nasce da una profonda amicizia con noi stessi, fatta di tempesta e pacificazione.
La grande musa di Christian Dior era Mitzah Bricard. Officialmente Madame Bricard era responsabile per la linea di capelli del brand, ma era molto di più, era la grande inspiratrice del New look di Dior. Lei aveva il grande dono di trasformare qualcosa di semplice in qualcosa d’ estremamente fashion ,attirando il desiderio di consumo delle persone.
Secondo Dior Mitzah Bricard era l’ espressione più marcante del chic. Lei lo ha sempre sfidato. Infatti Dior ha sempre detto che era profondamente ispirato dalle rivolte di Madame Bricard contro le sue idee e dalle sue concordanze. Lui non riusciva a creare senza averla vicino, lei lo riportava alle donne della sua infanzia.
Una delle grande influenze di Mitzah Bricard nella Maison era la sua passione per la fantasia di Leopardo. Lei, oltre indossare quasi sempre i suoi turbanti, le collane in perle e amare perdutamente il colore lillà, aveva sempre un fazzoletto di chiffon leopardato legato al polso, stilosamente, per nascondere una cicatrice.
Abito Dior anni 80′ in vendita nel mio profilo Depop 😉
2 comments
elisabetta pagano
Perfetto look di Natale, bell’idea usare uno stile vintage! Baci
Maura Migliorini
Grazie Elisabetta 😉