Vivienne Westwood, quando la moda fa politica
Poche volte sono rimasta emozionata nello guardare sfilate come per quelle di Vivienne Westwood alla Milano Fashion week 2016 e London Fashion Week 2013, dove la passerella è diventata luogo di protesta in favore di Julian Assange. La libertà e la lotta per essa dovrebbe muovere tutto, anche il mondo fashion. Anche la moda é politica e informazione e Vivienne con questa scelta si oppone alla politica dei freddi investitori, perché la libertà di informazione va chiaramente contro i potere. Salvo poche eccezioni che provano la strada del riscatto socio-culturale, tutto il resto consiste in banale marketing di grossi gruppi investitori.
E tutto, in questo mondo, è legato da un filo conduttore, o meglio, da un cappio che, piano piano, strozzerà tutti noi.
L’illusione della privacy
Ultimamente mi han fatto molto ridere tutte le persone che, su Facebook, copiavano e incollavano il testo in cui non davano il diritto d’ utilizzo delle loro informazioni, foto, ecc … Prima di tutto se vuoi pubblicare delle cazzate e restare anonimo, vai su siti come 4chan e non su Facebook…. poi come non capire che tutte le informazione che pubblichiamo son convertite in grafici che fanno sempre di più Zuckenberk ricco e potente? In che mondo vive questa gente?… L’unica protezione è il CRIPTAGGIO anche se faranno di tutto per levarlo.
Usare la rete per avere e diffondere i complotti dei potere forti
Fin a che usi la rete per arricchire le grosse mani burattinaie ok, ma appena proverai a usarlo per svelare questo planetario gioco, sarai perseguito, avrai le peggiore condanne anche se sei un adolescente brufoloso e neanche il MIT ( Massachusetts Institute of Technology) ti difenderà, esattamente com’è successo a Aaron Swartz, ti toglieranno la forza di vivere.
Comunque non esiste nessun altro luogo in cui si potrà lottare ad armi pari, se non nella rete. Quando Steve Jobs invento la blue box con il logo sopra “il mondo nelle tue mani“, lui aveva capito che, da soli, erano riusciti costruire una piccola cosa che poteva controllare e contrapporsi a milioni di dollari. Quando vedo ragazzi nel loro garage spaccare il culo al potere, mandare in tilt sistemi come è successo a Paypal, Visa, Mastecard, Amazon… capisco che Internet , oltre a essere la svolta sociale della tecnologia ,è un’ indispensabile nuova forma di lotta.
Hacktivismo, il potere della tastiera e la nuova rivoluzione
Avvicinarci al mondo di Anonymous, Wikileaks e dell’ hacktivismo… non significa dare segnali di disadattato nerdismo, qui si parla di libertà, democrazia, filosofia, rivoluzione, presente e futuro … è una battaglia che coinvolge tutti noi e anche se non ti rendi conto ,già fa parte del tuo quotidiano.
Stiamo pagando un prezzo troppo alto, siamo coinvolti in guerre e non sappiamo e capiamo chi muove chi e il vero perché. Ci illudono sui moventi, e non fanno altro che aumentare il nostro odio, privarci della nostra libertà cosi’ da scannarci a vicenda mentre “loro” si arricchiscono a costo del nostro sangue. Abbiamo il diritto di sapere chi sono “loro” e a che gioco stanno giocando. Per questo, appoggiare Assange e tutti coloro che rischiano la libertà e anche la vita per la libertà di informazione è primario, principalmente in questo duro momento.
Non si può che ammirare Vivienne Westwood che si schiera per Assange, lei si è una che capisce l’attualità, la libertà e il potere delle nuove forme di disobbedienza civile. Brava.
Abito: Villa Park
Questo articolo è disponibile anche in: Portoghese, Brasile Inglese
6 comments
mammaaltop
che bella in questo abito! un bacio
http://www.mammaaltop.com
Maura Migliorini
Grazie!!!
elisabetta pagano
Femminile e grintoso questo abito e le foto hanno dei colori molto giusti per l’outfit! baci Elisabetta
Elisa Bellino
Certo bisogna guardare oltre le notizie gestite dalle lobby, saremo sempre di più ad avere una coscienza nuova. Graffiante anche nelle foto.
bacioni
http://www.theladycracy.it
Maura Migliorini
Brava, bisogna guardare oltre 😉 Un bacione e grazie